Il correttore è uno degli strumenti più versatili e indispensabili nel mondo del trucco. Spesso sottovalutato o trascurato, svolge un ruolo fondamentale nel migliorare l’incarnato, nascondere le imperfezioni e dare luminosità al viso. In questo articolo esploreremo a cosa serve il correttore, come e quando utilizzarlo, e come scegliere il prodotto giusto per ogni tipo di pelle e esigenza.

A Cosa Serve il Correttore nel Trucco

Il correttore è utilizzato per mascherare piccole imperfezioni della pelle che il fondotinta non riesce a coprire completamente. Il suo obiettivo principale è correggere occhiaie, brufoli, macchie scure, e rossori localizzati. A differenza del fondotinta, che crea una base uniforme per l’intero viso, il correttore è applicato in piccole quantità nelle zone da trattare per ottenere un effetto più preciso e mirato.

Inoltre, il correttore è perfetto per dare luminosità a zone specifiche del viso come l’arcata sopracciliare, il dorso del naso e l’area sotto gli occhi. Può essere utilizzato anche per migliorare la definizione dei tratti del viso, come ad esempio contornare il naso o l’arcata sopracciliare per un effetto lifting naturale.

Che Si Mette Prima, il Correttore o il Fondotinta

La domanda su quale prodotto applicare per primo, il fondotinta o il correttore, è una delle più comuni. La risposta dipende dal risultato che si vuole ottenere.

  1. Fondotinta prima del correttore: Questo è il metodo più utilizzato. Applicare prima il fondotinta aiuta a creare una base uniforme sul viso, e successivamente si può utilizzare il correttore per coprire eventuali imperfezioni che il fondotinta non ha completamente nascosto. Questo approccio garantisce un trucco più naturale, evitando di sovraccaricare le zone problematiche con troppo prodotto.
  2. Correttore prima del fondotinta: Questo metodo viene utilizzato da chi ha imperfezioni molto evidenti o da chi preferisce un effetto più coprente. Applicando il correttore prima, si ha il controllo maggiore su dove posizionarlo, mentre il fondotinta può poi uniformare l’area circostante.

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Qual è il Miglior Correttore

Non esiste un “miglior correttore” universale, poiché la scelta dipende dalle esigenze personali e dal tipo di pelle. Tuttavia, esistono alcune caratteristiche comuni che rendono un correttore particolarmente efficace:

  1. Coprenza: I correttori vanno scelti in base alla coprenza desiderata. Esistono correttori leggeri, per un look naturale, e correttori ad alta coprenza, ideali per nascondere imperfezioni evidenti. Se l’obiettivo è coprire occhiaie o macchie scure, un correttore con alta coprenza è preferibile.
  2. Tonalità: È importante scegliere un correttore che si adatti al tono della pelle o, nel caso delle occhiaie, che abbia una tonalità aranciata per contrastare il blu o il viola sottostante. I correttori per le imperfezioni devono essere più vicini al tono della pelle, mentre quelli per la zona sotto gli occhi possono essere leggermente più chiari per illuminare l’area.
  3. Formula: I correttori sono disponibili in diverse formulazioni, da quelli cremosi a quelli liquidi o in stick. I correttori cremosi sono ideali per la pelle secca, mentre quelli liquidi si adattano meglio alle pelli grasse o miste. La scelta dipende anche dalla zona da trattare: i correttori liquidi sono più indicati per la zona occhi, mentre quelli in crema per le imperfezioni più evidenti.

Cosa Si Mette Prima del Correttore

Prima di applicare il correttore, è fondamentale preparare la pelle. Una pelle ben idratata è la base per una buona applicazione del trucco. Ecco alcuni passaggi da seguire prima dell’applicazione del correttore:

  1. Idratazione: L’applicazione di una buona crema idratante aiuta a mantenere la pelle morbida e levigata. L’idratazione è particolarmente importante per le pelli secche, che possono far apparire il correttore più evidenti nelle rughe.
  2. Primer: L’uso di un primer può migliorare l’efficacia del correttore. Un primer opacizzante aiuta a minimizzare i pori e a controllare la produzione di sebo, mentre un primer illuminante conferisce luminosità, preparandola al meglio per l’applicazione del trucco.
  3. Fondotinta: Come accennato in precedenza, il fondotinta va applicato prima del correttore per uniformare la pelle e creare una base perfetta. Una volta steso il fondotinta, puoi passare alla fase del correttore per trattare le zone problematiche.

Il Correttore Deve Essere Più Chiaro del Fondotinta

La scelta della tonalità del correttore dipende dal tipo di imperfezione che si desidera correggere:

  • Correttore per occhiaie: Se l’obiettivo è correggere le occhiaie, il correttore deve essere leggermente più chiaro rispetto al fondotinta. Questo aiuta a contrastare l’oscurità dell’area sotto gli occhi e a illuminare la zona. Se le occhiaie sono particolarmente marcate, scegli un correttore con un sottotono aranciato o pesca per neutralizzare il blu.
  • Correttore per imperfezioni: Per le imperfezioni o i brufoli, il correttore deve essere simile al tono della pelle. Utilizzando un correttore troppo chiaro, l’imperfezione potrebbe risultare più evidente, quindi è preferibile optare per una tonalità che si avvicini al fondotinta.

Correttore Illuminante

Il correttore illuminante è un prodotto specifico che serve a dare luminosità e freschezza al viso. Solitamente viene applicato nelle aree strategiche per riflettere la luce, come l’arcata sopracciliare, sotto gli occhi, sulle tempie, e sul dorso del naso. Un correttore illuminante è ideale per chi desidera un effetto radioso, ma deve essere scelto con attenzione in base al proprio tipo di pelle e alle proprie esigenze. La formula del correttore illuminante è generalmente più leggera rispetto ai correttori tradizionali, ed è arricchita da particelle riflettenti che donano un aspetto sano e luminoso.

Pennello Correttore: Usi e Funzioni

Il pennello per il correttore è uno strumento fondamentale per applicare il prodotto in modo preciso e uniforme. I pennelli per correttore sono generalmente più piccoli e hanno setole dense, permettendo di coprire le imperfezioni con grande dettaglio. Esistono diverse tipologie di pennelli:

  1. Pennello piatto: Ideale per applicare il correttore in modo preciso sulle imperfezioni. È perfetto per l’uso su piccole aree, come brufoli e macchie.
  2. Pennello a lingua di gatto: Questo tipo di pennello è ideale per lavorare la zona sotto gli occhi, poiché consente di sfumare facilmente il correttore per ottenere un effetto più naturale.
  3. Pennello a setole morbide: Utilizzato per sfumare il correttore e fondere il prodotto con la pelle, eliminando ogni linea visibile.

Il pennello per correttore deve essere lavato regolarmente per evitare la proliferazione di batteri che potrebbero irritare la pelle.

Il correttore è uno degli strumenti essenziali per chiunque desideri perfezionare il proprio trucco, nascondendo imperfezioni e migliorando l’aspetto complessivo del viso. Conoscere come e quando utilizzarlo è fondamentale per ottenere un risultato naturale e luminoso. Scegliere il correttore giusto, utilizzarlo nel modo corretto e abbinarlo agli altri prodotti del trucco può fare una grande differenza nell’aspetto finale. Con questi consigli, ogni applicazione di correttore sarà un successo!