Le palpebre cadenti, conosciute anche come palpebre incappucciate, sono una caratteristica comune che può derivare dall’invecchiamento cutaneo o da una predisposizione genetica. Questa conformazione comporta una riduzione visiva della palpebra mobile a causa della pelle che ricade verso il basso, creando un’ombra che può rendere lo sguardo spento o stanco. Tuttavia, con le giuste tecniche di trucco, è possibile valorizzare lo sguardo, sollevare otticamente la palpebra e ottenere un effetto visivo più aperto e giovane. La branca del make up che si occupa di mascherare queste imperfezioni si chiama Trucco Correttivo.
Che cosa si intende per palpebra incappucciata
La palpebra incappucciata si presenta quando la piega della palpebra mobile risulta parzialmente o completamente coperta dalla pelle sovrastante, specialmente quando l’occhio è aperto. Questo può verificarsi in modo naturale con l’età, soprattutto dopo i 50 anni, ma può anche essere presente sin dalla giovane età per motivi morfologici.
Preparazione della base: primo passo fondamentale
Un trucco efficace per palpebre cadenti inizia con una preparazione adeguata della zona occhi. L’obiettivo è creare una base uniforme che favorisca la durata del make-up e impedisca che i prodotti si accumulino nelle pieghe cutanee.
Primer occhi: è fondamentale applicare un primer specifico per palpebre, possibilmente opacizzante e a lunga durata. Questo aiuta a fissare l’ombretto e a evitare che sbavi o si accumuli.
Correttore: copri eventuali discromie o occhiaie con un correttore fluido e leggero, evitando eccessi di prodotto che potrebbero appesantire ulteriormente lo sguardo.
Ombretto: creare profondità e sollevamento ottico
Per truccare correttamente una palpebra cadente, è essenziale giocare con le luci e le ombre. L’obiettivo è creare un’illusione ottica di maggiore spazio tra la palpebra mobile e l’arcata sopraccigliare.
- Tonalità chiare sulla palpebra mobile: applica un ombretto chiaro e luminoso, come beige, avorio o champagne, su tutta la palpebra mobile per ampliare visivamente l’occhio.
- Colori scuri nella piega superiore: scegli una tonalità opaca media o scura (marrone, tortora, grigio antracite) e sfumala sopra la piega naturale, verso l’alto e l’esterno. Questo trucco crea una piega “finta” che solleva otticamente la palpebra.
- Sfumatura morbida e graduale: utilizza un pennello a setole morbide per sfumare accuratamente, evitando stacchi netti tra le tonalità. La sfumatura dovrebbe seguire una direzione ascendente, accompagnando idealmente la forma dell’arcata sopraccigliare.
Eyeliner e matita: definire senza appesantire
L’eyeliner su una palpebra cadente richiede cautela. Una linea troppo spessa può scomparire sotto la pelle e accentuare la caduta.
- Tightlining: consiste nell’applicare una matita scura tra le ciglia superiori, a livello della rima interna. Questo trucco intensifica lo sguardo senza occupare spazio visivo.
- Eyeliner sottile e allungato: se desideri applicare l’eyeliner classico, traccia una linea molto sottile sulla parte esterna della palpebra superiore, sollevandola leggermente verso l’esterno, in direzione della coda del sopracciglio.
- Matita color burro nella rima inferiore: per ingrandire ulteriormente l’occhio, applica una matita color burro nella rima inferiore interna. Evita il nero o marrone scuro, che restringerebbero lo sguardo.
Mascara e ciglia finte: amplificare lo sguardo
Il mascara gioca un ruolo fondamentale nel rendere l’occhio più aperto e fresco.
- Mascara incurvante: scegli formule che diano curvatura e volume, concentrandoti soprattutto sulle ciglia esterne per un effetto allungante.
- Ciglia finte a ciuffetti: se desideri un effetto più marcato, puoi applicare piccoli ciuffetti di ciglia solo sulla parte esterna dell’occhio. Questo aiuta a sollevare visivamente la forma dell’occhio.
Illuminazione strategica: luce nei punti giusti
L’illuminazione mirata è un alleato prezioso per palpebre incappucciate.
- Sotto l’arcata sopraccigliare: applica un punto luce sotto l’angolo più alto dell’arcata sopraccigliare. Questo crea l’illusione di uno spazio maggiore tra occhio e sopracciglio.
- Angolo interno dell’occhio: un tocco luminoso in questa zona aiuta ad aprire e ravvivare lo sguardo.
- Centro della palpebra mobile: se ami l’effetto shimmer, una leggera applicazione di ombretto satinato al centro della palpebra mobile può creare un punto focale luminoso.
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Strisce adesive per sollevare la palpebra
Le strisce adesive per palpebre cadenti sono piccoli cerotti trasparenti che si applicano sulla piega per sollevare delicatamente la pelle. Sono invisibili una volta truccate e possono offrire un effetto lifting temporaneo. Vanno posizionate con precisione e utilizzate come guida anche per l’applicazione dell’ombretto.
Esercizi ed estetica avanzata
Sebbene il trucco offra soluzioni rapide ed efficaci, è possibile anche intervenire su altri fronti.
- Esercizi muscolari: alcuni esercizi facciali possono aiutare a tonificare i muscoli orbicolari degli occhi, migliorando leggermente la tonicità della palpebra superiore.
- Trattamenti estetici: per chi desidera risultati duraturi, esistono trattamenti non chirurgici come il laser o la blefaroplastica non invasiva. Sono opzioni da valutare con uno specialista.
Palpebre cadenti: differenze tra over 50 e over 60
Il trucco deve essere adattato all’età e alle caratteristiche della pelle.
Over 50: la pelle è ancora discretamente elastica. Si possono usare ombretti leggermente satinati, tecniche di sfumatura più strutturate e una buona definizione delle sopracciglia.
Over 60: la pelle tende a essere più sottile e segnata. In questo caso, meglio optare per ombretti opachi, texture leggere e un make-up sobrio ma illuminante. Il tightlining risulta particolarmente efficace.
Quali ombretti scegliere per palpebre cadenti
La scelta dell’ombretto è cruciale. Prediligi:
- Texture: opache o leggermente satinate, evitando glitter e finish metallizzati che evidenziano pieghe e rughe.
- Colori: tonalità neutre come beige, marrone medio, tortora, champagne chiaro. Sono versatili e si adattano facilmente a diverse carnagioni.
- Palette consigliate: orientati su palette con almeno tre tonalità complementari – chiara, media e scura – per facilitare la costruzione del look.
Riassunto delle tecniche principali
Età | Texture consigliata | Colori suggeriti | Tecnica dominante |
---|---|---|---|
Over 50 | Satinati leggeri, opachi | Marrone, tortora, beige | Primer + sfumatura diffusa |
Over 60 | Solo opachi | Beige caldo, marrone tenue | Tightlining + illuminazione |
Curare le sopracciglia: l’equilibrio finale
Spesso trascurate, le sopracciglia sono fondamentali per bilanciare il trucco su palpebre cadenti. Devono essere curate, definite e proporzionate alla forma del viso. Una linea leggermente arcuata aiuta a sollevare otticamente lo sguardo.
Truccare le palpebre cadenti richiede attenzione, ma i risultati possono essere sorprendenti. Con tecniche mirate come la creazione di una piega artificiale, l’uso strategico della luce, eyeliner discreti e l’enfasi sulle ciglia esterne, è possibile ottenere uno sguardo più fresco, aperto e giovanile. L’importante è adattare i prodotti e le tecniche alla propria conformazione oculare e alla fascia d’età, scegliendo sempre con cura texture e colori. La pratica e l’osservazione allo specchio sono le migliori alleate per migliorare ogni giorno.